Alessandro Giuseppe Francesco Campus

Qualifica
ASSOCIATO CONFERMATO
Curriculum Vitae

CURRICULUM DI ATTIVITÀ SCIENTIFICA E DIDATTICA

 

 

 

 

 

 

Alessandro Giuseppe Francesco Campus è nato a Sassari il 17 settembre 1960 e risiede a Roma (e-mail: alessandro.campus@uniroma2.it).

Nel 1984 ha conseguito presso l’Università di Roma “La Sapienza” la laurea in Lettere (cattedra di Epigrafia Semitica, Prof. Maria Giulia Amadasi) discutendo una tesi dal titolo Antroponimi nelle iscrizioni fenicie e puniche di Sardegna e riportando la votazione di 110/110 e lode.

Durante l’anno accademico 1984-85 ha frequentato presso la stessa Università i corsi della Scuola di Perfezionamento in Archeologia Orientale.

Dal 1987 al 1990 ha partecipato col ruolo di archeologo al Progetto S.I.T.A.G. (Sistema Informativo Territoriale Archeologico della Gallura), nell’ambito del programma dei “Giacimenti Culturali”.

Dal 1990 al 2009 ha lavorato presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana “G. Treccani”. Per effetto della legge 2-4-1980, n. 123, l’Istituto della Enciclopedia Italiana “G. Treccani” è stato incluso nella tabella, approvata con D.P.R. n. 624 del 30-7-1980, degli enti che svolgono servizi di rilevante valore culturale o promuovono attività di ricerca. Nel 1990 è stato titolare di un contratto in qualità di collaboratore-autore, dal 1991 al 2009 è stato dipendente dello stesso Istituto (cat. A Super).

Dal 2010 al 2019 è stato ricercatore di Archeologia fenicio-punica (settore scientifico-disciplinare L-OR/06) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “Tor Vergata” 

Dal 2019 è professore associato di Semitistica – lingue e letterature dell’Etiopia.

Dal 2019 è abilitato a professore di I fascia nel Settore Concorsuale 10/N1 Culture Del Vicino Oriente Antico, Del Medio Oriente E Dell'africa

È membro della redazione della rivista Rationes rerum. Rivista di Filologia e Storia.

È membro della Direzione Scientifica della rivista Folia Phoenicia.

Ha fatto parte del comitato scientifico dell’VIII Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (Sant’Antico, 21-26 ottobre 2013).

Ha conoscenza delle lingue inglese, francese e spagnolo, lingue dalle quali ha fatto traduzioni di testi di argomento archeologico; ha una conoscenza elementare del tedesco.

Per il proprio lavoro dei software Word, Excel, XPress, Visual Basic, VBA, programmi per i quali ha seguito specifici corsi di formazione.

 

 

Attività scientifica e di ricerca

La attività scientifica di Alessandro Campus si muove in vari filoni di interesse: al centro dei suoi studi è il mondo fenicio-punico, nei suoi vari aspetti filologici ed epigrafici, storico-religiosi, di cultura materiale e di aspetti formali dell’artigianato artistico. In tale ambito, ha studiato problematiche legate al rapporto tra arte colta ed arte popolare punica, ha pubblicato cataloghi di terrecotte figurate, edizioni o riletture di iscrizioni puniche. Inoltre, da tempo affronta le questioni legate all’immagine del mondo punico negli autori classici, analizzando in particolare la figura di Annibale negli autori antichi.

Nell’ambito dell’analisi dell’arte popolare punica, ha applicato i metodi degli studi demoantropologici alla cultura formale antica.

Partendo dall’analisi di terrecotte votive puniche, si interessa anche alle cosiddette “strategie di guarigione” nel mondo antico, con un costante confronto tra il corpus ippocratico e le iscrizioni votive; in quest’ambito, la sua attenzione si rivolge anche verso ex voto moderni, con un costante confronto tra antico e moderno.

Per quanto riguarda gli aspetti più propriamente filologici, i suoi interessi si rivolgono verso le lingue del cd. gruppo cananaico, quali il fenicio, l’ebraico, l’ugaritico. In quest’ambito, ha pubblicato diversi contributi riguardanti diversi problemi interpretativi del testo masoretico.

Un altro filone di ricerca riguarda la nascita delle scritture alfabetico e, più in generale, la storia delle scritture; in particolare, ha edito diversi volumi sull’uso della scrittura oltre il significante, presentando molti casi nei quali viene superata la dicotomia tra significante e significato, per arrivare, anche alla luce delle teorie di M. McLuhan, ad una interpretazione della scrittura come medium: “il medium è il messaggio”.

I suoi interessi si spingono anche al di là dell’archeologia più strettamente “mediterranea”: ha pubblicato due contributi relativi alla schiavitù in Nord America, con una analisi delle “fonti” sia testuali (le cd. narratives di ex schiavi) che archeologiche.

Ha partecipato a diversi congressi nazionali e internazionali, presentando comunicazioni scientifiche:

-         II Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (Roma, 9-14 novembre 1987);

-         L’Africa Romana. VII Convegno di studio (Sassari, 15-17 dicembre 1989);

-         L’Africa Romana. VIII Convegno di studio (Cagliari, 14-16 dicembre 1990);

-         L’Africa Romana. IX Convegno di Studio (Nuoro, 13-15 dicembre 1991);

-         Da Olbìa a Olbia. 2500 anni di storia di una città mediterranea. Convegno internazionale di Studi (Olbia, 12-14 maggio 1994);

-         L’Africa Romana. XV Convegno internazionale di studi (Tozeur, Tunisia, 12-15 dicembre 2002);

-         Il Mediterraneo di Herakles (Sassari - Oristano, 26-28 marzo 2004;

-         L’Africa Romana. XVI convegno internazionale di studi (Rabat, 15-19 dicembre 2004);

-         VIIème congrès international des études phéniciennes et puniques (Tunis, 9 - 14 novembre 2009)

-         VIII Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (Sant’Antico, 21-26 ottobre 2013)

 

Scavi e documentazione di monumenti e manufatti

·        Ha partecipato, con diverse assunzioni di responsabilità, a numerosi scavi archeologici:

-       Roma, cd. tempio della Dea Sira sul Gianicolo, diretto dal Prof. F. Coarelli (1981);

-       Ottava, Sassari, necropoli romana di Ottava, diretto dalla Prof. C. Vismara (1984);

-       Olbia, case puniche di Via delle Terme, diretto dal Dott. R. D’Oriano (1985);

-       Ossi (SS), “domus de janas” di Littos Longos, diretto dal Prof. A. Moravetti (1985);

-       Genoni, NU, insediamento punico e romano di S. Perdu, diretto dal Dott. F. Guido (1986) (cfr. Schede 1);

-       Porto Torres, SS, collaborazione alle elaborazioni planimetriche dell’area archeologica annessa alla Basilica di S. Gavino durante lo scavo dell’Università di Roma “La Sapienza” (1990-1993).

·        Ha realizzato il nuovo inventario del materiale archeologico conservato presso i magazzini della Soprintendenza Archeologica per le Provv. di Sassari e Nuoro e del Museo Archeologico “G. A. Sanna” di Sassari (1986).

·        Nell’ambito del programma dei “Giacimenti Culturali” – Progetto S.I.T.A.G. (Sistema Informativo Territoriale Archeologico della Gallura) – ha coordinato attività di ricognizione archeologica nelle aree interessate dal progetto, realizzando anche la documentazione grafica e fotografica; ha coordinato l’attività di schedatura di reperti archeologici provenienti dalle stesse aree conservati nei musei della Sardegna e realizzato anche la relativa documentazione grafica e fotografica. In particolare, ha curato la schedatura e lo studio dei monumenti archeologici di età punica e l’informatizzazione dei dati relativi (1987-1990) (cfr. scheda 2).

·        Ha partecipato a gruppi di lavoro dell’Università di Roma “La Sapienza” e dell’Università di Chieti, studiando i materiali pre-romani dell’area di Cornus (OR) (1997-1999) (cfr. articolo 8).

 

Attività di ricerca presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri

·        Dal 1990 al 2009 ha lavorato presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana “G. Treccani”. Per effetto della legge 2-4-1980, n. 123, l’Istituto della Enciclopedia Italiana “G. Treccani” è stato incluso nella tabella, approvata con D.P.R. n. 624 del 30-7-1980, degli enti che svolgono servizi di rilevante valore culturale o promuovono attività di ricerca.

 

Attività didattica

·        È stato titolare di un contratto per l’insegnamento di Archeologia fenicio-punica presso la II Università di Napoli, Facoltà di Lettere, Corso di laurea specialistica in Archeologia (5 CFU = 35 ore) (a.a. 2007-2008).

·        È stato titolare di un contratto per l’insegnamento di Archeologia fenicio-punica presso la II Università di Napoli, Facoltà di Lettere, Corso di laurea triennale interfacoltà di Scienze del Turismo per i beni culturali (5 CFU = 35 ore) (a.a. 2007-2008).

·        È stato titolare di un contratto per l’insegnamento di Archeologia fenicio-punica e Archeologia del Vicino Oriente Antico presso la II Università di Napoli, Facoltà di Lettere, Corso di laurea triennale interfacoltà di Scienze del Turismo per i beni culturali (6 CFU = 42 ore) (a.a. 2008-2009).

·        È stato cultore della materia di Archeologia fenicio-punica, Facoltà di Lettere, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, per i Corsi di laurea triennale in Beni culturali per operatori del turismo, Scienze dei Beni Culturali, Lettere e per il Corso di laurea specialistica in Archeologia; nell’ambito di questa attività, è membro delle commissioni di esami e svolge ore di lezione di altra tipologia su argomenti inerenti la materia (dall’a.a. 2006-2007 all’a.a. 2009-2010). 

·        Ha condotto un ciclo di lezioni seminariali sull’analisi dei testi religiosi ugaritici, con particolare riferimento all’aspetto linguistico nell’ambito dell’insegnamento di Storia delle Religioni, Facoltà di Scienze Umanistiche, Università degli Studi di Roma “Sapienza” (a.a. 2006-2007).

·        È stato cultore della materia di Storia delle Religioni, Facoltà di Scienze Umanistiche, Università degli Studi di Roma “Sapienza”; nell’ambito di questa attività, è membro delle commissioni di esami e ha tenuto conferenze su argomenti storico-religiosi afferenti il mondo fenicio-punico (dal 2006 al 2009).

·        Ha tenuto lezioni di Archeologia fenicio-punica, riguardanti in particolar modo la Sardegna, in corsi di formazione per guide turistiche della Regione Sardegna, con finanziamenti della Comunità Europea (1990).

·        Ha tenuto una serie di lezioni di Archeologia fenicio-punica presso l’Università di Sassari, nell’ambito del corso di Archeologia delle Province romane (a.a. 1984-1985).

·        È stato membro delle commissioni di esame di Etruscologia, Corso di laurea triennale di Scienze dei beni culturali, Facoltà di Lettere, II Università di Napoli (a.a. 2007-2008).

·        Dall’a.a. 2010 insegna presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, dove tiene i moduli di Epigrafia semitica e di Archeologia fenicio-punica; nell’a.a. 2021-2022 ha tenuto il modulo di Storia delle scritture nell’ambito del corso di laurea Corlib.

 

Gruppi di lavoro

·        Dall’a.a. 2013-2014 all’a.a. 2015-2016 ha fatto parte della Commissione paritetica dell’allora Dipartimento di Studi Umanistici.

·        Dal 2006 al 2009 ha lavorato presso la Direzione Editoriale, nei settori Informatica Redazionale e Banca Dati, dell’Istituto della Enciclopedia Italiana “G. Treccani”; in particolare cura la realizzazione di templates e macro per Word, per poter automatizzare il più possibile il lavoro redazionale e rendere i files dei testi compatibili con i programmi di impaginazione; ha preparato i preimpaginati dei materiali; cura il caricamento dei testi editi dall’Istituto nella Banca Dati, scrivendo programmi specifici per la preparazione dei testi. 

·        Nel 2005 è stato Redattore Capo presso la Enciclopedia della scienza e della tecnica. 

·        Dal 2002 al 2005 è stato Redattore Capo all’interno della Enciclopedia Archeologica, sotto la direzione del Prof. Antonio Giuliano e la condirezione del Prof. Gherardo Gnoli. Di quest’opera sono stati editi, oltre a due volumi tematici, uno sull’America e l’Oceania, uno sull’Europa, uno sull’Africa e uno sull’Asia. Le attività del redattore capo in quest’opera comprendevano il coordinamento dei redattori archeologi specialisti dei vari settori e dell’intero processo di lavorazione, l’elaborazione del lemmario e l’individuazione degli autori (in collaborazione con la direzione scientifica), la gestione e definizione del budget e del calendario editoriale, l’editing e la revisione editoriale di contributi di autori esterni, la stesura di contributi originali. 

·        Nel 2002 ha coordinato il gruppo di lavoro – formato da archeologi – che ha realizzato l’indicizzazione dei volumi Pompei Pitture e Mosaici, con la direzione del Prof. Giovanni Pugliese Carratelli e la consulenza del Soprintendente Archeologo di Pompei Prof. Pier Giovanni Guzzo.

·        Dal 1997 al 2000, nell’ambito della Direzione Editoriale, ha lavorato in seno al settore Ricerca e Sviluppo; in particolare

-       ha partecipato al progetto della versione su CD-Rom del Vocabolario Italiano Treccani, coordinando la realizzazione degli indici dei sottodizionari. Per la realizzazione del CD-Rom ha collaborato strettamente con l’IBM-Semea Sud di Napoli, partecipando alla soluzione dei problemi relativi alla gestione del Data Base;

-       ha coordinato il progetto del CD-Rom de L’universo del corpo; per la realizzazione di questo prodotto ha collaborato con la società Engineering Fonderie Multimediali, partecipando anche alla progettazione grafica e multimediale del prodotto; 

-       ha partecipato alla mostra internazionale di prodotti multimediali Milia a Cannes.

·        Dal 1991 al 1997 ha svolto la funzione di Vice Redattore Capo all’interno della Enciclopedia Archeologica(edita dall’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani), sotto la direzione del Prof. Sabatino Moscati; in particolare, ha collaborato alla realizzazione del lemmario, a coordinare i redattori archeologi specialisti dei vari settori, l’organizzazione del lavoro delle sezioni disciplinari e l’attività di revisione unificata delle voci. 

·        Nell’ambito delle attività dell’Istituto, ha partecipato e partecipa a vari gruppi di lavoro, tra cui la commissione per l’elaborazione del “normario” unificato, della banca dati, del sistema informativo. 

 

 

Altre attività professionali: 

·        Ha partecipato alla realizzazione di un programma televisivo, preparato per il centenario della scoperta dell’America, curando la parte sull’Europa del periodo in esame (1993).

·        Ha curato la rubrica “Il mondo di ieri” nel sito dell’Istituto della Enciclopedia Italiana “G. Treccani”, scrivendo testi sul mondo antico; sono stati pubblicati gli articoli Gli ex voto, Tutte le strade portano a Roma (sul sistema viario romano), Alle calende greche (sul calendario romano), L’alfabeto, Religione greca o religioni greche?, Le terme, I Greci, I Fenici, Gli Etruschi, I Celti (cfr. Contributi su Internet 1-10). 

 

 

 

 

Pubblicazioni

 

Monografie

  • Padria - I (Corpus delle Antichità fenicie e puniche - Unione Accademica Nazionale), Roma 1994.      
  • Onomastica fenicio-punica in Tito Livio, Roma 2008.        
  • Punico – postpunico. Per una archeologia dopo Cartagine, Tivoli 2012.  
  • Utopia e distopia. La romanizzazione come fenomeno di resilienza, Ariccia 2015.
  • Le scritture disegnano i paesaggi. Esempi fenicio-punici, Tivoli 2016.
  • Il futuro non è scritto. L’Oriente visto dall’Occidente, Roma 2017
  • Le parole che parlano. Una prospettiva antica, Roma 2019
  • Il corvo e la scrivania. Medium, messaggio, messaggi, Roma 2020
  • Il silenzio della scrittura, Tivoli 2022
  • La scrittura come rappresentazione, Verona 2023

 

Articoli

  • Olbia. Un’area sacra sotto corso Umberto 134: gli elementi punici, in L’Africa Romana. Atti del VII Convegno di studio (Sassari, 15-17 dicembre 1989), Sassari 1990, pp. 497-501.
  • L’uso delle anfore nelle tombe della Sardegna imperiale, in L’Africa Romana. Atti dell’VIII Convegno di studio (Cagliari, 14-16 dicembre 1990), Sassari 1991, pp. 927-940.     
  • Un graffito greco da Olbia, in L’Africa Romana. Atti del IX Convegno di Studio (Nuoro, 13-15 dicembre 1991), Sassari 1992, pp. 561-569.            
  • Tra arte colta e arte popolare in Sardegna. L’esempio di Padria, in Alle soglie della classicità: il Mediterraneo tra tradizione e innovazione. Studi in onore di S. Moscati, Roma 1996, pp. 579-590.
  • Una genealogia punica: l’iscrizione ICO Sard. 34, in Da Olbìa a Olbia. 2500 anni di storia di una città mediterranea. Atti del convegno internazionale di Studi (Olbia, 12-14 maggio 1994), Sassari 1996, I, pp. 207-217.           
  • Appunti e spunti per un’analisi dei complessi votivi punici in Sardegna, in Phoinikes b Shrdn, i Fenici in Sardegna. Nuove acquisizioni (Catalogo della mostra, Oristano luglio - dicembre 1997), Oristano 1997, pp. 167-175.
  • Ex voto come fine, ex voto come mezzo, in Rivista di Studi Fenici, 25 (1997), pp. 69-77.
  • I materiali residui, in A.M. Giuntella (a cura di), Cornus - I, 2, Oristano 2000, pp. 339-340.
  • Considerazioni su Melqart, Annibale e la Sardegna, in La Parola del Passato, LVI (2001), pp. 418-35.           
  • Considerazioni sugli ex voto medici, in Rendiconti della Accademia dei Lincei, ser. IX, XII, 4 (2001), pp. 673-97.       
  • Oltre il triangolo ippocratico: gli ex voto medici, in Atti della Accademia di Napoli, LXXI (2002), pp. 77-91.  
  • Annibale ed Hera Lacinia, in La Parola del Passato, LVIII (2003), pp. 292-308.
  • Silio Italico, Punica, II, 391-456: lo scudo di Annibale, in Rendiconti  della Accademia dei Lincei, ser. IX, XIV (2003), pp. 13-42.    
  • Lo scudo di Annibale, ovvero la formazione di una frontiera, in L’Africa Romana. XV Convegno internazionale di studi (Tozeur, Tunisia, 12-15 dicembre 2002), Roma 2004, pp. 245-251.
  • Herakles, Alessandro, Annibale, in P. Bernardini - R. Zucca (edd.), Il Mediterraneo di Herakles. Atti del convegno (Sassari - Oristano, 26-28 marzo 2004), Roma 2005, pp. 201-221.
  • Circolazione di modelli e di artigiani in età punica, in L’Africa Romana. XVI convegno internazionale di studi (Rabat, 15-19 dicembre 2004), Roma 2006, pp. 185-196.
  • Annibale e Scipione. Riflessioni storico-religiose sulla seconda guerra punica, in Rendiconti  della Accademia dei Lincei, ser. IX, XIX (2008), pp. 121-182.
  • Riflessioni sull’arte popolare punica sarda, in  Prospettiva. Rivista di storia dell’arte antica e moderna, 130-131 (Aprile-Luglio 2008), pp. 135-146.
  • Onomastica fenicio-punica in Silio Italico, in  Rendiconti  della Accademia dei Lincei, ser. IX, XX (2008), pp. 7-125.
  • Interpretes, in Mediterraneo Antico. Economie, società, culture, XII (2009), pp. 299-315.
  • Per una archeologia del tofet, in I. Baglioni (a cura di), Storia delle Religioni ed Archeologia. Discipline a confronto, Roma 2010, pp. 87-96.       
  • Iscrizioni fenicie sui beni di prestigio. Tre esempi occidentali, in Scienze dell’antichità, XII (2011), pp. 429-439.
  • Il tofet tra mito e rito, in Rationes rerum, 2 (2013), pp. 167-194.
  • Leggere scrivere insegnare a Cartagine, in V. Costa - M. Berti (a cura di), Atti del Convegno “Ritorno ad Alessandria. Storiografia antica e cultura bibliotecaria: tracce di una relazione perduta” (Roma, 28-29 novembre 2012), Tivoli 2013, pp. 87-123.
  • Costruire memoria e tradizione: il tofet, in Vicino Oriente, XVII (2013), pp. 135-152.
  • “Nel mese di krr, nel giorno della sepoltura della divinità”. Il tempo nelle iscrizioni fenicio-puniche, in M.P. Baglione - L.M. Michetti (a cura di), Le lamine d’oro a cinquant’anni dalla scoperta. Dati archeologici su Pyrgi nell’epoca di Thefarie Velianas e rapporti con altre realtà del mediterraneo, in Scienze dell’antichità, 21 (2015), pp. 213-224.
  • L’Africa Romana per l’epigrafia punica: trent’anni di ricerche, in P. Ruggeri (a cura di), L’Africa romana. Momenti di continuità e rottura: bilancio di trent’anni di convegni L’Africa romana. Atti del XX Convegno Internazionale di studi (Alghero - Porto Conte Ricerche, 26-29 settembre 2013), Roma 2015, pp. 947-954.
  • Noi e i Fenici: appunti di una (dis)continuità culturale, in A. Serra (a cura di), Humanitas. Studi per Patrizia Serafin, Roma 2015, pp. 93-101.
  • Code-switching nell’epigrafia punica, in Rationes rerum, 7 (2016), pp. 109-132.
  • Le iscrizioni del tofet come narrazioni, in A. Inglese (a cura di), Epigrammata 3. Saper scrivere nel Mediterraneo antico, in Esiti di scrittura fra VI e IV sec. a.C. in ricordo di Mario Luni. Atti del convegno di Roma (Roma, 7-8 Novembre 2014), Roma 2016, pp. 151-167.
  • Acque fenicie, in Thersites, 5 (2017), pp. 53-68.
  • Annone, l’uomo più coraggioso del mondo, in Rationes rerum, 17 (2017), pp. 59-84.
  • Il sacrificio fenicio-punico dei fanciulli. Aspetti di un dibattito, in Scienze dell’antichità, 23 (2017), pp. 73-78.
  • Lettere fenicie, numeri greci, in A. Inglese (a cura di), Epigrammata 4. L’uso dei numeri greci nelle iscrizioni. Atti del Convegno di Roma (Roma, 16-17 dicembre 2016), Tivoli 2017, pp. 91-116.
  • Morti affermate, identità negate, in A.M.G. Capomacchia - E. Zocca (a cura di), Il corpo del bambino tra realtà e metafora nelle culture antiche, Brescia 2017, pp. 63-70.
  • Questioni di identità essere punico a Roma, in Atti dell’VIII Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (Sant’Antico, 21-26 ottobre 2013) (Folia Phoenicia, 2), Roma - Pisa 2018, pp. 410-412.
  • Sacrifici umani e dintorni, in Pasiphae, 12 (2018), pp. 225-235.
  • Divagazioni epigrafiche. Code-switching nell’epigrafia punica, in A. Ferjaoui, T. Redissi (éds.), La vie, la mort et la religion dans l’univers phénicien et punique. Actes du VIIème congrès international des études phéniciennes et puniques, Tunis 2019, pp. 223-236.
  • False identità, in A. Serra (a cura di), Falsi e imitazioni nella storia. Studi archeologici, giuridici, numismatici e storico artistici, Roma 2019, pp. 35-63.
  • Dediche di stranieri a El-Hofra, 1: I casi di Lucius, di Sosipatros e di Sosipolis, in M.Botto, G. Garbati, I. Oggiano, S.F. Bondì (a cura di), Tra le coste del levante e le terre del tramonto. Studi in ricordo di Paolo Bernardini, Roma 2021, pp. 131-140.
  • Dediche di stranieri a el-Hofra, 2: i Libici, in N. Chiarenza B. D’Andrea A. Orsingher (a cura di), LRBT. Dall’archeologia all’epigrafia. Studi in onore di Maria Giulia Amadasi Guzzo, Turnhout 2021, pp. 129-138.
  • Iscrizioni che non ci sono (più), in Aristonothos, 17 (2021), pp. 277-305.
  • Cartaginesi a Tiro, in Rationes rerum, 20 (2022), pp. 20-35.

 

 

Schede e voci per enciclopedie

  • Schede 2-4, in F. Guido, Scavi nella fortificazione punica di S. Antine di Genoni (Nuoro), in Atti del II Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (Roma, 9-14 novembre 1987), Roma 1991, III, pp. 931-940.
  • Schede tipo SI, A, CA, MA, RA in R. Caprara - A. Luciano - G. Maciocco (edd.), Archeologia del territorio, territorio dell’archeologia. Un sistema informativo territoriale orientato all’archeologia della regione ambientale Gallura, Sassari 1996.
  • Ex voto, in L’universo del corpo, III, Roma 1999, pp. 474-476.     
  • L’archeologia delle pratiche cultuali, gli oggetti del culto e i materiali votivi - I materiali votivi: caratteri generali, in Il mondo dell’archeologia, II, Roma 2002, pp. 341-342.         
  • L’eredità punica nell’Africa romana, in Enciclopedia Archeologica, vol. Africa, Roma 2005, pp. 403-406.      

 

Recensioni

  • Recensione al sito Internet Museo virtuale degli ex-voto (indirizzo: http://www.cisi.unito.it/progetti/mvexv/), in Iter, I, 3 (settembre-dicembre 1998), p. 143.
  • Recensione all’Archaeological Glossary Project curato su Internet dalla Texas University, in Iter, I, 3 (settembre-dicembre 1998), pp. 145-147.

 

Contributi Web

  • Gli ex voto (http://www.treccani.it/site/Mondoieri/mondoieri01.htm)
  • L’alfabeto (http://www.treccani.it/site/Mondoieri/mondoieri04.htm)
  • Popoli del Mediterraneo Antico: 1. I Fenici (http://www.treccani.it/site/Mondoieri/ mondoieri07.htm)
  • Tutte le strade portano a Roma (http://www.treccani.it/site/Mondoieri/mondoieri02.htm)
  • “Alle calende greche” (http://www.treccani.it/site/Mondoieri/mondoieri03.htm)
  • Religione greca o religioni greche? (http://www.treccani.it/site/Mondoieri/ mondoieri05.htm)
  • Le terme (http://www.treccani.it/site/Mondoieri/mondoieri06.htm)
  • Popoli del Mediterraneo Antico: 2. I Greci (http://www.treccani.it/site/Mondoieri/ mondoieri08.htm)
  • Popoli del Mediterraneo Antico: 3. Gli Etruschi (http://www.treccani.it/site/ Mondoieri/mondoieri09.htm)
  • Popoli del Mediterraneo Antico: 4. I Celti (http://www.treccani.it/site/Mondoieri/ mondoieri10.htm)
  • Le iscrizioni fenicio-puniche bilingui e trilingui (http://archeologiafeniciopunica.uniroma2.it/2011/01/03/le-iscrizioni-fenicio-puniche-bilingui-e-trilingui)
  • L’arte popolare (http://archeologiafeniciopunica.uniroma2.it/2011/01/02/ricerca-1)

 

 

Contributi di altro ambito

  • La schiavitù in Nord America, in Enciclopedia Archeologica, vol. Africa, Roma 2005, pp. 737-748.      
  • La musica afroamericana: tre esempi, in Enciclopedia Archeologica, vol. Africa, Roma 2005, pp. 748-757.     

 

 

 

 

 

 

Roma, 16 giugno 2023                                       Alessandro Giuseppe Francesco Campus